Associazione Piazza San Marco
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Successo per il rinfresco di fine estate dell'Associazione Piazza San Marco

E’ pienamente riuscito il “cocktail” di fine estate organizzato dall’Associazione Piazza San Marco presso il bar gelateria da Todaro (in foto una immagine storica della gelateria). A fare gli onori di casa la proprietà nella persona di Claudio Vernier che, anche in qualità di Vicepresidente dell’associazione, ha salutato i numerosi convenuti a questo simpatico rinfresco di “fine estate” voluto dal presidente dell’associazione Alberto Nardi per fare il punto sulle iniziative dell’associazione. Numerosi i soci e simpatizzanti presenti ma anche le Autorità non sono mancate a questo importante appuntamento. Il Presidente Nardi, prima del brindisi, è intervenuto per salutare i presenti e si è soffermato su alcuni particolari temi cari all’associazione. Nardi ha voluto ricordare il ruolo dei San Marco Guardians che lavorano con grande competenza e professionalità per il decoro e la tutela della Piazza. Una iniziativa voluta dall’associazione con la collaborazione del Comune di Venezia e la sponsorizzazione di Costa Crociere che si intende riproporre anche l’anno prossimo. Sono state ricordate le iniziative contro i venditori abusivi di grano e non solo presenti nella Piazza che sono diventati “un serio problema di ordine pubblico”. Nardi ha poi sottolineato la campagna appena lanciata per non dare cibo ai piccioni che risultano essere “dannosi per i monumenti cittadini”. Il Presidente si è poi soffermato sulla questione delicata delle acque alte ricordando che anche con il Sistema Mose in funzione “la Piazza andrà comunque sotto acqua e il nostro Paese darà una immagine disastrosa al mondo”. Su questo specifico problema, a breve, l’associazione presenterà uno specifico dossier. Infine, Nardi si è soffermato anche sul problema del turismo esprimendo forte preoccupazione in merito all’invasione turistica a cui è sottoposta la città e la necessità di applicare politiche di regolamentazione dei flussi turistici definendo nel contempo un tetto massimo di visitatori che la città sia in grado di tollerare. Alla fine, come ricordato, un brindisi ha chiuso questa bella iniziativa.