L'associazione incontra il Candidato Sindaco Luigi Brugnaro
Alle ore 11 presso il Caffè Florian l’associazione Piazza San Marco ha incontrato il Candidato Sindaco Luigi Brugnaro di fronte a una numerosa e attenta platea. Come negli incontri precedenti con gli altri candidati, il Presidente Alberto Nardi ha illustrato le varie problematiche della Piazza più volte descritte anche in questo sito web. Nardi ha quindi ricordato la costante invasione dell’area da parte di un turismo pendolare “mordi e fuggi” molto invasivo, la numerosa e sempre più aggressiva presenza di venditori abusivi soprattutto asiatici che “occupano” costantemente Piazza San Marco, la nota questione della presenza dell’acqua alta che persisterà anche con il Sistema Mose in funzione e che comporta la degradazione degli edifici storici della Piazza come le Procuratie Vecchie con gli operatori economici costretti pure a subire, oltre al disagio, un danno economico non indifferente, la gestione spesso inopportuna della Piazza costretta ad ospitare eventi di bassa qualità e invasioni di massa come a Carnevale, la necessità di un presidio costante della Piazza come ad esempio facevano i San Marco Guardians che andrebbero istituzionalizzati. Brugnaro, dopo aver seguito con grande attenzione l’intervento di Nardi, ha sottolineato come la sua decisione di candidarsi sia arrivata dopo la sconfitta di Nicola Pellicani alle primarie del PD. Brugnaro ritiene che con Felice Casson ci siano i presupposti per far ritornare a Ca’ Farsetti tutti coloro che hanno creato non pochi disastri in questi ultimi anni. Il patron della Reyer ha poi affermato che il Comune dovrà operare con la sussidiarietà delle Associazioni e dei Privati nell'ambito di un quadro istituzionale chiaro e soprattutto eticamente corretto. Spazio poi a chi ha voglia di fare e alla meritocrazia, come nello sport: competizione e regole. Inoltre, come più volte ricordato in altre situazioni elettorali, Brugnaro ha ribadito di non essere un candidato dei partiti, ma di voler essere un candidato dei cittadini e quindi di voler fare soltanto un patto con la cittadinanza. La macchina comunale va commissariata e nei primi sei mesi, se sarà Sindaco, Brugnaro intende tenersi tutte le deleghe degli assessori e creare solo tavoli tematici per sviluppare opportuni progetti. Per quanto riguarda Piazza San Marco, secondo Brugnaro, bisognerà trasformarla in un luogo simbolo per l’applicazione delle regole e dell’ordine attraverso la collaborazione di tutti. La protezione della Piazza dall'alta marea, aspetto fondamentale, andrà realizzata attraverso un progetto di livello internazionale. Per Brugnaro bisogna costruire un disegno strategico per il futuro di Venezia e la città metropolitana sarà la salvezza della Venezia lagunare. Nella foto un momento dell'incontro presso lo storico Caffè Florian.