“I commercianti della Piazza, vere sentinelle del territorio"
La mancata rapina di ieri alla gioielleria Missiaglia sotto le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco ha, secondo la stampa locale, riaperto il problema della sicurezza e del presidio continuo da parte delle forze dell’ordine dell’area marciana. La rapina, avvenuta alle 13, ha infatti sfruttato l’unico momento in cui non c’erano, per il cambio di turno, le forze di polizia in Piazza. In realtà, le autorità preposte hanno ribadito che le forze di polizia erano presenti e sono intervenute immediatamente non a caso, anche grazie al coraggio delle commesse della gioielleria Missiaglia, la rapina è fallita. Per il Vicepresidente dell’associazione Piazza San Marco Claudio Vernier (in foto), c’è stata certo una “escalation” in queste ultime settimane riguardo le rapine in città storica, tuttavia non bisogna far passare l’idea che in Piazza San Marco sia facile compiere atti del genere e che non ci sia sicurezza sul territorio. Anzi, il messaggio deve essere che in città e in aree storiche delicate come la Piazza e l’area marciana, sia difficile delinquere e che quindi ci sia una fattiva collaborazione fra esercenti e forze dell’ordine. Ecco, conferma Vernier, “l’associazione deve continuare ad avere una collaborazione stretta con gli enti locali e le autorità della sicurezza pubblica proprio perché i commercianti sono le vere sentinelle dell’area, conoscono bene tutti i problemi e possono quindi essere importanti collaboratori delle istituzioni nella difesa di questo straordinario sito storico”.
I COMMERCIANTI CHIEDONO SICUREZZA