“Venezia sia vissuta non rinchiusa in una scatola”

Mentre impazzano sui giornali e sui social i commenti su come punire i ragazzi protagonisti dell’atto vandalico sui leoncini della piazzetta, si riflette anche su come proteggere la Piazza e i monumenti storici della città. Un aspetto molto delicato che interessa tutte le città d’arte italiane. L’architetto e Proto di San Marco Mario Piana afferma che gli unici rimedi sono “educazione e cultura” anche perché non si può “transennare tutta la città”.  Come richiesto dall’Associazione Piazza San Marco, molti interventi sui giornali chiedono maggiore presenza delle forze dell’ordine e un presidio h24 in Piazza San Marco. In merito anche il parlamentare Nicola Pellicani ha depositato una interrogazione urgente a Roma per chiedere uno specifico intervento del Governo. Claudio Vernier, Presidente dell’Associazione Piazza San Marco, interpellato dalla Nuova Venezia ha dichiarato “Venezia per continuare a esistere deve essere vissuta, certo con rispetto, ma non racchiusa in una scatola. I leoncini sono stati il gioco per migliaia di ragazzini veneziani. Se sono lucidi è per il continuo salirci sopra dei bambini. Lasciamo almeno che i piccoli li possano accarezzare”.