Arrivano i 538 milioni di euro per concludere il Mose

Sono stati finalmente sbloccati dal Cipess i tanto attesi 538 milioni di euro residui di vecchi mutui, per finire il Sistema Mose. Se lo apprende oggi dai giornali che, sia a livello locale e sia a livello nazionale, danno ampio risalto alla decisione presa ieri dal Comitato Interministeriale presieduto da Mario Draghi. Ora si spera che i lavori alle bocche di porto possano riprendere. I cantieri infatti, sono fermi ormai da mesi con le imprese in attesa di essere pagate e il concessionario unitario dello Stato, il Consorzio Venezia Nuova, a rischio fallimento con le casse completamente vuote. I fondi dovrebbero finanziare non solo i lavori finali della grande opera ma pure il lavori ambientali in Laguna di Venezia relativi al Piano Europa. Inoltre, si spera, che in questo clima rasserenato fra Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto e Consorzio Venezia Nuova, si possa partire anche con i fondamentali interventi di messa in sicurezza dalle acque alte di Piazza San Marco. Per fare presto e concludere tutte le opere, a partire dal Sistema Mose arrivato al 95% dei lavori, è stato formato un tavolo tecnico con tutti gli attori istituzionali coinvolti e le imprese.