Associazione Piazza San Marco
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17 novembre 2015

Piazza San Marco “sorvegliata” speciale

Una Piazza San Marco blindata (foto il Gazzettino) quella di questi giorni dopo gli attacchi terroristici avvenuti a Parigi. Tuttavia la presenza delle forze di polizia anche con unità cinofile non rende ancora completamente sicuri i commercianti della Piazza come si legge oggi in un articolo del Gazzettino firmato dal giornalista Michele Fullin. Il presidio non è continuativo ma almeno non si vedono più venditori abusivi di rose, di selfie e di grano. Per Alberto Nardi, Presidente dell’associazione Piazza San Marco “le cose sono cambiate soprattutto da quando c’è stato il pestaggio degli abusivi. Ora non si fanno quasi più vedere. Per quanto riguarda la presenza di forze dell’ordine, vedo qualcosa, ma credo stiano lavorando più in abiti civili per controllare il territorio più che pattugliare in divisa”. Per il già-Vicepresidente dell’associazione Setrak Tokatzian “ci vorrebbero più persone fisse. Non me la prendo con le forze dell’ordine, che stimo per la loro dedizione, ma con lo Stato che non dà loro neanche gli strumenti per poter lavorare. Non si può derogare sulla sicurezza, soprattutto in questo momento”.