Associazione Piazza San Marco
chiudi
10 ottobre 2016

La bellezza perduta: il degrado nelle città storiche italiane secondo Ernesto Galli della Loggia

In un appassionato articolo uscito ieri sul Corriere della Sera, Ernesto Galli della Loggia (in foto) interviene sulla crisi dei centri storici in pieno degrado e invasi dal turismo di massa. Scrive l’editorialista del Corriere: “non chiudiamo gli occhi di fronte alla realtà: i centri storici (e non solo loro) delle nostre più belle città e molte delle località cosiddette minori hanno subito una trasformazione in una informe poltiglia turistico-commerciale. Un cinico sfruttamento affaristico si sta mangiando un pezzo del passato”. Venditori abusivi, locali di ogni tipo, minimarket pieni di orripilanti souvenir e B&B ovunque, stanno cambiando le nostre città denuncia il giornalista del Corriere. Inoltre, Galli della Loggia individua nel meccanismo perverso del consenso elettorale locale l’origine di questo scempio che sta travolgendo i centri storici italiani. Il giornalista sottolinea come nelle città dove il turismo è essenziale, come a Venezia aggiungiamo noi, difficilmente il Sindaco o gli assessori in cerca di consenso, che hanno specifiche competenze nel campo delle licenze edilizie e commerciali piuttosto che nel regolamento urbano, vorranno “dispiacere” a certe tipologie di commercianti, albergatori, taxisti, ristoratori, che rappresentano un grande serbatoio di voti spesso fondamentale per una vittoria elettorale. Questa la sintesi di un’analisi attenta, cruda, contenuta nell'articolo che alleghiamo a questa news, che merita sicuramente una profonda riflessione alla luce di quello che sta avvenendo a Venezia negli ultimi anni.